Confusione e incertezza, il fallimento del "radical soft" della sinistra
![]() |
Un Ed Miliband triste e sconfortato annuncia le sue dimissioni da segretario laburista |
Cameron il razionale
La prima risposta possibile è che David Cameron abbia convinto i cittadini con una grande campagna elettorale e con un programma di speranza e fiducia per il futuro. Beh non è questo ciò che è accaduto. Il Premier Cameron è stato molto assente durante la campagna elettorale per via dei molteplici impegni istituzionali europei, come i vertici sull'immigrazione; inoltre, anche nei momenti in cui macinava elettori sul territorio, il tory è apparso spento, stanco e privo di entusiasmo, come segnalato da tutti i giornali britannici sia di destra che di sinistra. Cameron ha vinto sulla paura e sull'inadeguatezza dei programmi e dei leader avversari. I conservatori hanno proposto agli elettori un nuovo programma di tagli, soprattutto nel sistema sanitario, un aumento delle tasse universitarie e un'inasprimento delle disuguaglianze. D'altro canto oggi la Gran Bretagna è in crescita economica, la disoccupazione è solo al 5,5% ed in continuo calo; un paese stabile che non retrocede di fronte alle potenze concorrenti e che rimane capitale del business finanziario. Perché gli elettori, soprattutto la classe media, hanno scelto un programma che colpisce i propri interessi, distruggendo il welfare? Il piano economico conservatore è apparso agli elettori come l'unica strada possibile, difficile e lastricata di sacrifici ma razionalmente era la scelta giusta. I programma antagonisti, soprattutto quello laburista, ampliavano la spesa sociale e il welfare ma non sono parsi chiari ed affidabili, aumentando la paura di veder andare in fumo i sacrifici del passato per rimettere in moto l'economia.La confusione della sinistra
Riduzione delle tasse universitarie, finanziamenti miliardari al sistema sanitario nazionale (NHS), aumento del salario minimo, congelamento delle bollette, borse di studio per studenti meritevoli, asili nido per giovani coppie lavoratrici. Questi sono solo alcuni dei punti del meraviglioso manifesto laburista 2015, come è stato possibile per gli elettori preferire i tory ai solidali laburisti? Stavolta la risposta è semplice, il programma non è credibile. Sempre nel manifesto si legge, in premessa, che tutte le misure non saranno finanziate aumentando il debito pubblico ma anzi si prevede un graduale livellamento del deficit, come da previsione quinquennale dei conservatori. Non è stato perciò chiaro agli elettori dove il Labour aveva intenzione di trovare i fondi necessari per mantenere le promesse; si descrivevano nuove tasse sui grandi patrimoni e sulle transazioni finanziarie ma si era ben lontani dal coprire i reali costi. In questo modo i laburisti hanno lasciato i cittadini nel caos, insinuando più dubbi che prospettive, confusione al posti di decisioni chiare e precise. Insieme al piano economico fallimentare, il labour paga le gaffe e i duri attacchi mediatici subiti dal suo leader Ed Miliband. Si ricorderà come episodio più significativo la foto del Sun in cui Miliband addenta in modo goffo e con molteplici smorfie un panino. Apice del discredito mediatico del povero candidato rosso, la foto del morso rende l'idea di come i media possano abbattere la credibilità di un uomo, relegandolo ad un fenomeno da deridere, cancellando in partenza l'idea che proprio quella persona possa guidare un Paese.![]() |
Soprannominato dai media britannici l'Obama inglese, Chuka Umunna si candida a guidare il partito |
Nessun commento:
Posta un commento