giovedì 11 aprile 2013

D'Alema da Renzi

D'Alema incontra Renzi a Firenze. "Un errore escludere il sindaco"

Massimo D'Alema ha incontrato a Palazzo Vecchio, sede del Comune di Firenze, per un colloquio privato con il sindaco, Matteo Renzi. D'Alema era accompagnato dal neodeputato Dario Nardella (prima era vicesindaco con delega alla cultura a Firenze) e, questo pomeriggio, terrà una lezione all'Istituto di scienze umane. L'incontro è durato un'ora circa.


D'ALEMA, ERRORE ESCLUDERE RENZI DAI GRANDI ELETTORI
«Non credo che ci siano state telefonate da Roma». Lo ha detto l'ex premier ai giornalisti che gli chiedevano della mancata elezione di Renzi fra i 'grandi elettori' per il nuovo Capo dello Stato. «Quel voto è stato un errore, ma è dipeso da dinamiche locali». 

D'ALEMA: NON C'È ALCUNA SCISSIONE
«Non c'è alcuna scissione del Partito democratico. Un'affermazione simile è un fuor d'opera», ha affermato D'Alema. «Non mi pare proprio che esista un problema di questo tipo, nel modo più assoluto. Due persone che dovrebbero scindersi saremmo io e il sindaco di Firenze, ma veniamo da lunga, cordiale e amichevole conversazione» 

D'ALEMA, IO NON SONO CANDIDATO A NULLA
«Io non sono candidato a nulla, non ci sono candidati», ha detto ancora D'alema. Circa l'elezione del presidente della Repubblica «è stato scelto un mettodo da Bersani - aggiunge - per trovare un candidato o una candidata di alto profilo, che abbia il più alto consenso possibile. Chi sarà il candidato lo dirà Bersani».






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