mercoledì 24 aprile 2013

INCARICO A LETTA

Enrico Letta
Enrico Letta

Letta: governo di servizio, non a tutti i costi

'Emergenza dei giovani è priorità'. Dopo una notte travagliata Re Giorgio decide: 'Esecutivo condiviso unica strada'. Sì del Pd, Pdl mette le mani avanti, no da M5S

24 aprile, 17:05

(ANSA) Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dato l'incarico di formare il governo a Enrico Letta, che ha accettato con riserva. 'Sento una grande responsabilita' per la situazione inedita e fragile. Dare subito una risposta all'emergenza giovani è una priorita".
Parlando al Quirinale il premier incaricato Enrico Letta ha spiegato il suo impegno per 'cambiare la politica': 'ridurre il numero dei parlamentari, cambiare il bicameralismo, una nuova legge elettorale'.
Domani le consultazioni con i partiti, in primis il Pdl ma, sottolinea: 'Il governo non nascerà a tutti i costi, solo se ci saranno le condizioni'.
Il capo dello Stato Giorgio Napolitano spiega: 'Si apre la strada una larga convergenza tra le forze politiche che possono assicurare la maggioranza al governo'. 
Subito e' arrivato l'attacco di Beppe Grillo sul suo blog: "A Roma si stanno dividendo le ossa e le poltrone della Seconda Repubblica. Nel frattempo l'economia non aspetta. Ogni minuto chiude un'impresa. Questo autunno potremmo raggiungere il punto di non ritorno". 
"Mario Monti e l'intero governo uscente sono fin d'ora a disposizione del presidente incaricato Letta per agevolarlo il più possibile nell'assunzione del gravoso compito a lui affidato dal Capo dello Stato": così una nota di palazzo Chigi con cui il premier uscente si rallegra con Enrico Letta.
E. LETTA, GOVERNO NON NASCERA' A TUTTI I COSTI - "Ho accettato sentendo sulle spalle una grande responsabilità perché questa situazione inedita e fragile non può continuare. Il Paese sta aspettando un governo". Lo ha detto Enrico Letta dopo aver accettato con riserva l'incarico per formare il governo.
Bisogna dare una risposta all'emergenza giovani e questa sarà una priorità. Lo ha affermato Enrico Letta nell'affermare di aver accettato con riserva l'incarico di formare un nuovo governo.
'Il secondo tema e' come dare risposte attraverso una politica credibile'.
''Il mio grande impegno sara' a far si' che da questa vicenda possa uscire una politica italiana diversa con riforme istituzionali per ridurre il numero dei parlamentari, cambiare il bicameralismo e una nuova legge elettorale''.
"Se si rivotasse ora l'effetto blocco sarebbe uguale a quello attuale e non ce lo possiamo permettere. Ecco perché faccio un appello alla responsabilità di tutte le forze politiche in Parlamento perché facciano tutte insieme quelle riforme necessarie come la riduzione dei parlamentari e la legge elettorale".
"Voglio aggiungere una cosa è cioé la profonda gratitudine a Napolitano per il senso di dedizione al Paese e che sabato con la rielezione ha creato le condizioni per il tentativo che, ripeto, tentativo complesso e difficile".
"Sarà un governo di servizio al paese, l'obiettivo è anche quello di moralizzare la vita pubblica del paese che ha bisogno di nuova linfa".
''Questo governo non nascera' a tutti i costi ma se ci saranno le condizioni. Io ce la mettero' tutta perche' gli italiani non ce la fanno piu' dei giochetti della politica. Con grande umilta' e senso del limite ma con una determinazione fortissima a dare seguito alla volonta' del presidente della Repubblica''.

NAPOLITANO, PER GOVERNO NO ALTERNATIVE AL SUCCESSO- ''Avete ascoltato le notizie e anche le parole del Presidente incaricato. Io mi limito a esprimere brevi parole di soddisfazione e serenita'''. Lo ha detto al Quirinale il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
''Si e' aperta la strada alla formazione del governo di cui ha urgente il paese, una formazione troppo lungamente attesa dal paese. Questa e' la sola prospettiva possibile: una larga convergenza tra le forze politiche che possono assicurare la maggioranza''.
''Non ci sono alternative al successo''. Cosi' il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano spiega la mission del futuro governo ricordando le parole da lui rivolte al Parlamento in seduta comune lunedi' scorso.
"E' essenziale in questa fase nella quale ci sono ancora ricadute polemiche di stagioni precedenti che si affermi un clima di massimo rispetto reciproco tra le forze politiche impegnate a collaborare alle formazione del governo".
''Confido che tutti cooperino, anche i mezzi di informazione per creare il clima di massima distensione piuttosto vecchie tensioni''. Conclude Napolitano.

VENDOLA: FAREMO OPPOSIZIONE COSTRUTTIVA - "Faremo un'opposizione responsabile e costruttiva contro un governo che ha tra i suoi azionisti l'autore dello sfascio italiana, quella destra berlusconiana che ha rischiato di far implodere il Paese". Lo ha detto Nichi Vendola poco prima che cominciassero i lavori della direzione di Sel, convocata per un esame della situazione politica.
"Porteremo davanti agli occhi del premier - ha aggiunto il governatore della Puglia - le nostre iniziative, prima tra tutte quella a favore degli esodati, vittime di scelte immorali. Mando tanti auguri a Enrico Letta e sono soddisfatto quando sento le sue critiche ai provvedimenti del governo Monti che stanno devastando l'Europa".
ALFANO A PD, DIREMO NO A GOVERNICCHIO BALNEARE - "E bene chiarire al Pd che per noi non ci sarà un nuovo caso Marini, non daremo il sostegno a uno di loro cui loro non daranno un sostegno reale, visibile". Lo dice Angelino Alfano. "Se si tratta di un governicchio qualsiasi, semibalneare, lo faccia chi vuole, ma noi non ci stiamo".

MARONI,ASCOLTATI DA NAPOLITANO,SENTIREMO LETTA - "Su Amato il presidente Napolitano ha dato ascolto alla Lega. Bene. Incontreremo Enrico Letta per sentire cosa propone per il Nord". Così su twitter il segretario della Lega Nord, Roberto Maroni.

BONANNI, VORREI RENZI IN ESECUTIVO MA NON DA SOLO  - "Mi piacerebbe che Matteo Renzi si misurasse con il governo. Ma non lui personalmente: lui con tanti altri. Perché si governa insieme, non con una sola persona che promettendo mari e monti finite con il rovinare sia i mari sia i monti". Lo dice il segretario della Cisl Raffaele Bonanni. Quanto all'imminente incarico, Bonanni sostiene: "Sia Letta sia Alfano sono due ottimi politici. La saggezza del presidente della Repubblica farà il resto".

Nessun commento:

Posta un commento

Translate